Nel mondo dell’hotellerie, ogni dettaglio contribuisce a costruire la percezione del cliente. Oltre al design, alla qualità del servizio e alla cortesia del personale, anche il profumo ambientale gioca oggi un ruolo strategico nel definire l’esperienza complessiva dell’ospite.
Il marketing olfattivo è diventato, infatti, uno degli strumenti più potenti per rafforzare l’identità del brand, migliorare il benessere percepito e incrementare la fidelizzazione.
L’olfatto: il senso della memoria e delle emozioni
L’olfatto è il senso più direttamente collegato alla memoria e alle emozioni. Un aroma piacevole, percepito al momento dell’ingresso in hotel, può generare una sensazione immediata di accoglienza, cura e armonia.
Fragranze come lavanda, vaniglia, agrumi o note verdi favoriscono calma, freschezza e positività, influenzando l’umore e il comportamento degli ospiti fin dal primo istante.
Un’identità che si respira
Molti hotel scelgono di sviluppare una firma olfattiva esclusiva: una fragranza unica e riconoscibile che rappresenta la personalità del brand e accompagna l’ospite in tutti i punti di contatto.
Come un logo o un colore istituzionale, il profumo diventa così un elemento distintivo, capace di evocare ricordi e sensazioni anche a distanza di tempo.
La coerenza è essenziale: la fragranza deve rispecchiare lo stile architettonico, il target e il posizionamento della struttura.
Un hotel moderno sul mare, ad esempio, potrà scegliere una profumazione fresca e marina; al contrario, un palazzo storico o un resort di montagna potrà valorizzarsi con aromi caldi, legnosi o ambrati, che trasmettono eleganza e intimità.
Atmosfere sensoriali in ogni area
Il marketing olfattivo non si limita alla hall: la profumazione ambientale può essere calibrata in base alla funzione di ogni spazio, creando un percorso sensoriale coerente e armonioso.
Ecco alcuni esempi di applicazione:
- Lobby e aree comuni: note fresche e pulite per trasmettere ordine, comfort e benessere.
- Camere: fragranze rilassanti e rassicuranti, ideali per favorire il riposo e la sensazione di sentirsi “a casa”.
- Spa, centri benessere e palestre: aromi pensati per stimolare relax, equilibrio e rigenerazione.
- Toilette e zone di passaggio: profumazioni leggere e raffinate, che contribuiscono alla percezione di pulizia e cura.
Come l’illuminazione o la musica, anche il profumo è parte integrante di un progetto di accoglienza multisensoriale, in cui ogni elemento dialoga con gli altri per creare un’esperienza coerente e immersiva.
Il marketing olfattivo non è più un semplice accessorio, ma una leva strategica di branding e accoglienza.
Profumare un ambiente significa comunicare valori, emozioni e attenzione ai dettagli. Significa costruire un linguaggio sensoriale coerente che accompagna l’ospite in ogni momento del soggiorno, trasformandolo in un’esperienza autentica e memorabile.