Intimissimi: l’intimità che si respira

Intimissimi, brand italiano leader nel settore dell’intimo femminile, ha fatto dell’eleganza discreta e della sensualità quotidiana la propria firma distintiva. E non solo attraverso seta, pizzo e microfibra, ma anche grazie al profumo.

In linea con la sua identità, il marchio ha scelto di integrare il marketing olfattivo nel concept retail per esaltare l’esperienza d’acquisto attraverso l’elemento più evocativo e sottile: l’olfatto.

Appena si entra in negozio, si viene accolti da un aroma leggero e avvolgente: note di muschio bianco, fiori di cotone e vaniglia vellutata. Non si tratta di una semplice profumazione d’ambiente, ma di una vera e propria esperienza sensoriale pensata per trasmettere comfort, delicatezza e femminilità.

Questa firma olfattiva è presente nei flagship store e in numerosi punti vendita monomarca. La diffusione è discreta ma costante, creando un’atmosfera riconoscibile e coerente con l’identità visiva e tattile del brand.

Ma c’è di più: Intimissimi ha trasformato il profumo in un’estensione del brand. Oggi è possibile acquistare la fragranza sotto forma di home fragrance, candele e spray per tessuti, portando a casa quell’intimità olfattiva che si respira nei negozi.

Una scelta strategica che ha generato risultati concreti:

  • incremento fino al 20% della predisposizione all’acquisto nei punti vendita a forte impronta esperienziale,
  • aumento del tempo di permanenza in negozio,
  • rafforzamento della loyalty, in particolare nel target femminile tra i 25 e i 40 anni.

Il caso Intimissimi dimostra come il marketing olfattivo, se ben progettato, possa diventare parte integrante e distintiva dell’esperienza di brand. Il profumo non invade, ma accompagna.
Non urla, ma seduce. È un sussurro che rimane sulla pelle della memoria.

Carrello